Juve e Roma chiamano, ma il Napoli prontamente risponde e approfitta anche del mezzo passo falso della Fiorentina contro il Torino per consolidare la sua posizione di terza forza di questo campionato.
A Verona non è stata una partita facile, gli uomini di Benitez sapevano benissimo che il Verona è in un ottimo momento di forma e di risultati e anche oggi Toni e soci non hanno giocato male, tanto che il risultato finale di 3-0 a favore del Napoli è un po’ troppo pesante rispetto a quanto visto in campo.
La forza dei partenopei sta nel fatto di avere subito pochissimo in difesa e di aver approfittato al meglio delle occasioni da gol, mentre gli scaligeri di fatto sono riusciti ad arrivare solo una volta a un vero e proprio tiro in porta, sprecando molte costruzioni di gioco non appena la palla arrivava nell’area di rigore difesa da Maggio e compagni.
Proprio capitan Maggio è stato uno dei migliori o forse il migliore in campo, sempre presente in difesa, ma prontissimo anche nelle sovrapposizioni, tanto che il secondo gol, quello di Insigne, è almeno per metà anche suo.
Nel primo tempo il Verona ha messo in atto una partenza sprint giocando per una ventina di minuti a perdifiato, senza permettere al Napoli di ragionare, tanto che le uniche conclusioni che si sono permessi gli ospiti sono stati dei tiri da fuori area. Poi però gli uomini di Benitez hanno capito che dovevano assolutamente reagire, altrimenti il gol del Verona sarebbe prima o poi arrivato, visto che i gialloblù sono solitamente molto prolifici sotto rete. Ecco allora che al 25′ sono arrivate due occasioni nitidissime per Higuain, poi al 27′ ecco la perla di Mertens che ha calciato splendidamente la palla: il belga con un tiro a giro da sinistra ha trovato l’angolino opposto e ha portato i suoi in vantaggio.
Il ritmo dopo la mezz’ora del primo tempo è leggermente calato, ma la partita è rimasta comunque molto accesa. Lo spettacolo è ricominciato e anzi aumentato nella seconda frazione di gioco, quando il Verona è rientrato in campo assatanato, determinato a raggiungere il pareggio, ma il Napoli ha risposto colpo su colpo e verso la metà ha messo il turbo, ha raddoppiato di nuovo al 27′ (ossia il 72′) con un gol di Insigne servito benissimo da Maggio. Questa volta gli ospiti non si sono fermati e quattro minuti dopo ecco il gol del definitivo 3-0 messo a segno da Dzemaili servito da Insigne dopo una bella azione di Callejon.
Il Verona ha tentato timidamente di rendersi pericoloso sotto la porta del Napoli, ma non ci è riuscito e Toni ha rimediato solo un paio di falli in attacco. La partita degli scaligeri, anche se non ha dato punti, non è tuttavia da buttare. La differenza qualitativa a livello dei singoli giocatori, lo si sapeva fin dalla vigilia, è evidente tra le due squadre, ma sul piano del gioco non si è notata poi così tanto. La formazione di Mandorlini, partita come neopromossa, è in grado di dare fastidio anche alle grandi.
Verona – Napoli 0-3 | 12 gennaio 2014 | Tabellino
Verona – Napoli 0-3
Marcatori: Mertens al 27’ p.t., Insigne al 27’, Dzemaili al 31’ s.t.
Verona (4-3-3) Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Romulo, Jorginho, Hallfredsson (dal 23’ s.t. Martinho); Iturbe (dal 36’ s.t. Donadel), Toni, Gomez (dal 33’ s.t. Cacia). All. Mandorlini.
Napoli (4-2-3-1) Rafael; Maggio, Fernandez, Albiol, Armero; Inler (dal 37’ s.t. Radosevic), Dzemaili; Mertens, Pandev (dal 23’ s.t. Insigne), Callejon; Higuain (dal 35’ s.t. Britos). All. Benitez.
Arbitro: Daniele Doveri di Roma.
Abbonati: 16.129 per una quota di 231.975, 49
Paganti: 6.627 per un incasso di 190.355,00
Ammoniti: Dzemaili, Cacciatore per gioco scorretto
Verona – Napoli 0-3 | 19a giornata Serie A | Fotogallery
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